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La Ca Sla Colin-a

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krisalis
view post Posted on 13/9/2007, 15:07




CITAZIONE (mazzi @ 13/9/2007, 14:01)
CITAZIONE (Tamara Bunke @ 12/9/2007, 21:42)
Tu sei sardo,vero?
Il tuo é un dialetto veramente interessante,praticamente una lingua a parte.Mi interessano molto i dialetti,mi diletto di scoprirli e cercare di praticarli,ma il sardo é molto difficile.

..si so sa...rdo. Ma parlo un dialetto che che con la lingua sarda a poco a che vedere: parlo il gallurese. Ma il sardo, benchè non parlato in tutta l'isola, ha valenza di identità .
E' difficile, confermo.....
.... la tua è una bella passione.
Bisognerebbe dedicarsi a non dimenticare certe parole.... a ricercarle. E' difficile. Molti ''arnesi'' o pratiche che oggi non si usano più hanno un ''nome'' in dialetto che stiamo dimenticando...... e' un peccato.
Per il sardo esiste un dizionario e una traduzione sardo-italiano...... sarebbe bello se ogni dialetto avesse un'opera del genere....

io ce l'ho rilegato: disionario romagnolo-italiano.
il probl e' ke qui in romagna bizognerebbe fare un vocabolario x ogni borgo di ogni paeze. x farti un ezempio: a rimini "io" zi dice "me" a coriano si dice "ia". la piadina a rimini zi kiama "piadina", a zantarcangelo "piadoina", a vizerba (frasione di rimini) "piadeina". a riccione nn la zanno fare.
 
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mediterranea
view post Posted on 13/9/2007, 16:22




CITAZIONE (krisalis @ 13/9/2007, 16:07)
io ce l'ho rilegato: disionario romagnolo-italiano.
il probl e' ke qui in romagna bizognerebbe fare un vocabolario x ogni borgo di ogni paeze. x farti un ezempio: a rimini "io" zi dice "me" a coriano si dice "ia". la piadina a rimini zi kiama "piadina", a zantarcangelo "piadoina", a vizerba (frasione di rimini) "piadeina". a riccione nn la zanno fare.

:kris: :kris: :kris:
 
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mazzi
view post Posted on 13/9/2007, 16:50




CITAZIONE (krisalis @ 13/9/2007, 16:07)
io ce l'ho rilegato: disionario romagnolo-italiano.
il probl e' ke qui in romagna bizognerebbe fare un vocabolario x ogni borgo di ogni paeze. x farti un ezempio: a rimini "io" zi dice "me" a coriano si dice "ia". la piadina a rimini zi kiama "piadina", a zantarcangelo "piadoina", a vizerba (frasione di rimini) "piadeina". a riccione nn la zanno fare.

... anche quelli di un paesino che sta a 6 chm da me .... li riconosco dalla ''parlata'' diversa.....
.... però, chessò, la pro-loco.... quando ha una tregua tra una sagra ed un'altra...potrebbe dedicarsi alla conservazione del dialetto...... che sia in un vocabolario o in qualcos'altro.....
.... l'altra sera parlavo con uno zio ..... e mi diceva della pratica (quasi totalmente scomparsa) di quando ci si dedicava a risistemare materassi e cuscini di lana.
Si usava un affare per la cardatura.... un filo per la ricucitura... ed anche un ago pre i ''tendenti'' interni del materesso.
Tutte pratiche e arnesi che sono in disuso e '' dimenticati''... e dimenticati i loro rispettivi nomi in dialetto.....
..... e' un peccato. Una perdita.

provo a inserire un linch... :kris: ...non so se si

http://www.limbasarda.it/index.html
 
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Il Presido(z)
view post Posted on 13/9/2007, 17:05




L'Occitano, uno dei dialetti più difficili della penisola (forse il patois valdostano lo sopravanza), molto vicino alla lingua che si parla in Catalogna (Spagna).
Forse Tam(z)...

" Margoton sot’un pomier que si brecolava
…que si brecolava d’aqui, que si brecolava d’alai, que si brecolava.

Lo gibòs ven a passar e si l’aghachava….
“O gibòs, marrit gibòs, qu’as que ni regarjas?… » "


Conosco il significato delle parole, ma non ve lo dico. :kris:
Sappiate che mi piace pensarli nelle notti scure mentre contrabbandavano i loro desideri tra le montagne....

Il Presido(z)
 
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Tamara Bunke
view post Posted on 13/9/2007, 18:39




Piccola Margot stava sotto un melo che prendeva il fresco
che prendeva il fresco di qui,
che prendeva il fresco di là,
che prendeva il fresco.

E' passato il gobbo e la guardava...
"O gobbo, brutto gobbo, cos'hai da guardare?"...

L'occitano é un dialetto bellissimo,una lingua che viene da un tempo lontano quando le frontiere erano stabilite dalla gente e non dai trattati.
Uno dei miei colleghi é il presidente dell'associazione Occitana della valle Susa,che é ancora territorio occitano,al suo estremo limite est,e ne approfitto per informarmi e praticare.
 
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Il Presido(z)
view post Posted on 13/9/2007, 18:53





Quando torno in Val d'Aosta (presto, mooolto presto) giuro che ci faccio un salto.
Voglio comperare una ghironda (Viola a ruota, hurdy gurdy etc.).


 
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Tamara Bunke
view post Posted on 13/9/2007, 18:58




Avvertimi quando vieni in zona!
 
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Il Presido(z)
view post Posted on 13/9/2007, 19:01




CITAZIONE (Tamara Bunke @ 13/9/2007, 19:58)
Avvertimi quando vieni in zona!

Certo che no.
 
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Tamara Bunke
view post Posted on 13/9/2007, 19:04




E nun fa 'o sfaccimme. :kris:
 
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Il Presido(z)
view post Posted on 13/9/2007, 19:07





Ti adoro(z)... :kris:
 
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*ivan*
view post Posted on 13/9/2007, 19:38




Non provocate Doz sul dialetto ( si dialetto..bastardo leghista!) perchè , dovete sapere, fu l'unico romano a parlare con accento menghino...una voltà si spacciò per mio cugino milanese..e fu convincente.

Mi son el gugin del Nando.. disse egli, l'altro mi guardò e disse mo da quanno tieni parenti a Milano ed io da un pò..

 
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*greg*
view post Posted on 13/9/2007, 20:10




Occitano?
Provate a fare un giro per le valli bergamasche... :ale:
 
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Tamara Bunke
view post Posted on 13/9/2007, 20:55




Ah al confronto del bergamasco l'occitano puo' andare ad asfaltare la via Domizia.

 
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krisalis
view post Posted on 13/9/2007, 22:35




CITAZIONE (mazzi @ 13/9/2007, 17:50)
CITAZIONE (krisalis @ 13/9/2007, 16:07)
io ce l'ho rilegato: disionario romagnolo-italiano.
il probl e' ke qui in romagna bizognerebbe fare un vocabolario x ogni borgo di ogni paeze. x farti un ezempio: a rimini "io" zi dice "me" a coriano si dice "ia". la piadina a rimini zi kiama "piadina", a zantarcangelo "piadoina", a vizerba (frasione di rimini) "piadeina". a riccione nn la zanno fare.

... anche quelli di un paesino che sta a 6 chm da me .... li riconosco dalla ''parlata'' diversa.....
.... però, chessò, la pro-loco.... quando ha una tregua tra una sagra ed un'altra...potrebbe dedicarsi alla conservazione del dialetto...... che sia in un vocabolario o in qualcos'altro.....
.... l'altra sera parlavo con uno zio ..... e mi diceva della pratica (quasi totalmente scomparsa) di quando ci si dedicava a risistemare materassi e cuscini di lana.
Si usava un affare per la cardatura.... un filo per la ricucitura... ed anche un ago pre i ''tendenti'' interni del materesso.
Tutte pratiche e arnesi che sono in disuso e '' dimenticati''... e dimenticati i loro rispettivi nomi in dialetto.....
..... e' un peccato. Una perdita.

provo a inserire un linch... :kris: ...non so se si

http://www.limbasarda.it/index.html

zo ke x cardare la lana anticamente utilissavano i cardazz ke erano una zpecie di pinza riveztita dai fiori di cardo ezziccate.
il filo nn lo zo come lo kiamazzero.
l'ago da materasso da quezte parti zi kiamava l'eg da materazz (e' un agone enorme ricurvo ad uncino: la bietola ne ha uno)

penzandoci bene... credo ke zi potezze dire pure e fer da materazz
 
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31 replies since 12/9/2007, 17:37   538 views
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